Tasso di mutuo: scegliere il più conveniente


tasso di mutuoUna volta deciso di acquistare un immobile, il quesito principale che si pone davanti all’acquirente riguarda sicuramente quali aspetti vanno tenuti in considerazione nella scelta del mutuo più adatto alle proprie esigenze e il relativo tasso di mutuo da scegliere.

Una scelta più facile rispetto al passato
Oggi la scelta del tasso di rimborso è più semplice rispetto al passato: se fino a circa dieci anni fa non era possibile passare da un mutuo a tasso fisso a uno a tasso variabile, negli anni più recenti la situazione è mutata. Grazie a istituti quali surroga, sostituzione e rinegoziazione del finanziamento è possibile modificare il contratto stipulato con la banca, individuare soluzioni più convenienti e dunque risparmiare.

I mutui a tasso fisso e quelli a tasso variabile tendono a generare i medesimi costi nel lungo periodo, questo secondo la teoria economica. Nella pratica le cose sembrano però essere decisamente diverse: dopo l’introduzione dell’Euro, il nostro Paese ha potuto contare su un Euribor ridottissimo, in alcuni casi addirittura negativo, situazione che con la lira non si era mai prolungata così tanto. Tale situazione ha reso i mutui a tasso variabile particolarmente appetibili, nonostante la rischiosità elevata.

Stando al parere degli esperti, dunque, l’elemento determinante da prendere in considerazione è l’andamento dell’inflazione: con un rialzo, seppur limitato, di quest’ultima le cifre che i mutuatari andrebbero a pagare diventerebbero infatti più consistenti. I mutui a tasso fisso offrono, invece, la certezza di una pianificazione esatta dell’impegno economico da sostenere nel tempo: questo fattore rappresenta, per molti richiedenti, un vero e proprio punto di forza.

Lasciatevi guidare dai nostri consulenti nella scelta del tasso di mutuo da richiedere. Sono sempre disponibili a rispondere ad ogni vostro quesito e richiesta di informazioni.

 

 

FONTE